"Specchio delle Streghe" o "Specchio Convesso"

"Specchio delle Streghe" o "Specchio Convesso" - Infinity Concept Store

In tanti mi chiedete l'utilizzo di questi specchi e perchè sono chiamati così...

Lo "Specchio delle Streghe" è noto anche come "Specchio Convesso" o "Occhio della Strega".

Lo "Specchio delle Streghe" è connesso con Jan van Eyck, un rinomato pittore fiammingo del XV secolo. Questa connessione deriva da un famoso dipinto di van Eyck noto come "Il Matrimonio Arnolfini". In questa opera, uno specchio convesso è utilizzato come un espediente per bucare la "quarta parete" dell'arte, permettendo al pittore di mostrare una prospettiva più ampia e catturare dettagli nella stanza che non sarebbero stati visibili in uno specchio piatto.

Veniva collocato nelle abitazioni nord europee di fronte alla porta d'ingresso o alle finestre per allontanare le streghe e le influenze negative. Si credeva che fungesse da amuleto protettivo per la casa.

La connessione tra lo specchio e Jan van Eyck risiede nell'uso pionieristico dello specchio convesso nell'arte e nell'associazione del termine "Occhio della Strega" con lo specchio convesso.

Jan van Eyck, con il suo capolavoro "Il Matrimonio Arnolfini", ha contribuito a introdurre questa tecnica pittorica innovativa e, insegnando, ha legato la storia dello "Specchio delle Streghe" all'arte rinascimentale.

Questi specchi hanno una storia intrigante associata all'occultismo e alla superstizione. Ecco una breve storia su di essi:

  1. Uso tra il XIV e il XVI secolo : Questi specchi convessi erano utilizzati già dal XIV secolo da cambiavalute e orefici. Venivano chiamati "specchi dei banchieri" e avevano uno scopo pratico. I cambia valute li utilizzavano per controllare i movimenti delle persone e degli oggetti intorno a loro, evitando truffe o furti. Questo utilizzo pratico è probabilmente la ragione per cui sono stati associati al mondo delle streghe, in quanto le streghe erano spesso considerate portatrici di sventure.

  2. Protezione dalle energie negative : In tempi antichi, si credeva che questi specchi convessi proteggessero dalle energie negative e dalle influenze malevoli, inclusi gli incantesimi delle streghe. Si riteneva che agissero come "occhi" in grado di allontanare le forze oscure.

  3. Portafortuna per la casa : I "specchi delle streghe" erano considerati portafortuna per la casa. Si credeva che avessero il potere di proteggere la casa e i suoi abitanti da influenze negativa, malocchio e spiriti maligni.

In sintesi, lo "Specchio delle Streghe" o "Specchio Convesso" aveva un doppio ruolo nella storia. Da un lato, era utilizzato per scopi pratici come lo spionaggio e la prevenzione delle truffe, mentre dall'altro lato, era considerato un amuleto di protezione contro le forze oscure. Questa dualità ha contribuito a creare una storia affascinante attorno a questi specchi.


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